walkabout-ph.com logo
UKRAINE "The last border"  © Paolo Siccardi, © Paolo Siccardi - All rights reserved - Tutti i diritti sono riservati. siccardi.walkaboutph@gmail.com © Copyright 2020 - tutti i diritti sono riservati - all rights reserved. art. 70
« < >

UKRAINE
"The last border"
© Paolo Siccardi

© Paolo Siccardi - All rights reserved - Tutti i diritti sono riservati.
siccardi.walkaboutph@gmail.com

© Copyright 2020 - tutti i diritti sono riservati - all rights reserved. art. 70 della Legge 633/1941 sul diritto d'autore È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, delle immagini e dei contenuti presenti nel sito www.walkabout-ph.com

L’annuncio del capo treno avvisa i viaggiatori: stiamo arrivando nella stazione di Sloviansk.
Dodici ore di viaggio da Kiev su un vagone di altri tempi, in stile Orient Express, servono per arrivare nel Donbass la regione dell’Ucraina ancora sconvolta dalla guerra scoppiata dopo la rivolta di Maidan.
A Sloviansk si respira un’aria diversa da quella della capitale. Qui la gente che incroci per la strada, che è in grande parte di origine russa è russofona, vive nella paura costante del conflitto. Solo nell’estate scorsa, infatti, l’esercito ucraino ha ripreso il controllo della città e tutto pare ancora sospeso, provvisorio. Ogni sabato pomeriggio, nella piazza principale di fronte alla grande statua di Lenin, gli attivisti nazionalisti salgono su di un grosso palco e organizzano manifestano e comizi per attirare l’attenzione dei passanti e cercare il loro consenso.
Ma basta uscire fuori Sloviansk di ottanta chilometri percorsi, su strade rovinate dai cingoli dei carri armati, Dopo diversi ceck-point si arriva nel paese di Myronivs’kyi, dove la violenza degli scontri si è lasciata alle spalle solamente desolazione e lutti tra i civili.
La gente si avventura fuori casa solo se proprio non può farne a meno e i soldati della Guardia nazionale ucraina perlustrano senza sosta le strade deserte su dei grossi pick-up corazzati.
La città è quasi deserta, sembra lo scenario post atomico di un film di fantascienza. Incrocio per strada un ragazzo con il suo cane e una coppia di anziani che sfuggono intimoriti alla macchina fotografica. Solo una donna di mezza età rimane ferma, immobile davanti alla sua casa bruciata a causa dello scoppio di una granata. Dopo essersi consultata con il comandante della pattuglia che mi accompagna, la donna spiega che da qui parte la strada “MO3” che va dritta fino alla linea del fronte di Debaltseve, la città caduta in mano ai separatisti nello scorso febbraio. Myronivs’kyi, già teatro di feroci combattimenti, potrebbe trovarsi in trincea se la fragile tregua di queste settimane dovesse venir meno.
Sulla strada passano alcuni carri armati dell’esercito ucraino, che appunto si muovono per occupare le posizioni concordate dopo il cessate il fuoco. I soldati che marciano dietro ai tank sono tutti giovanissimi e male armati, vestiti con uniformi tutte diverse, il volto coperto da passamontagna che riparano dal freddo ma aiutano anche a nascondere il volto.
Si muovono a gruppi, aspettando di essere caricati sui mezzi militari per poter ritornare nelle retrovie o essere dislocati altrove.
Denis ha ventidue anni, si riscalda accanto ad un falò, alza una mano incerta per fare con le dita il segno di vittoria la passaggio dei carri armati. Trema tutto, non tanto per il freddo delle prime luci dell’alba, ma per la stanchezza e lo shock dei giorni scorsi trascorsi sotto il fuoco dei combattimenti con i filorussi. In un inglese storpiato mi balbetta dice che non è un soldato di leva ma un volontario: è arruolato, dice, “per difendere la patria dai separatisti del Donbass”.
Quando arriviamo ad Artemivs’k, piccola cittadina a nord ovest del Donbass è ormai tarda sera, alcuni volontari civili mi accompagnano all’ospedale militare per visitare i feriti dell’ultima battaglia della sacca di Debaltseve, finita poco prima del “cessate il fuoco” con la conquista da parte dei filorussi.
Nessuno sa esattamente quanti uomini siano morti, ma gli scontri devono essere stati particolarmente crudeli. Il primo piano dell’ospedale è pieno di feriti, ma nessuno di loro vuole parlare: hanno le facce stravolte di chi ha vissuto per giorni e giorni nei rifugi improvvisati sotto i ruderi case bombardate, mentre i micidiali lanciarazzi “Grad” facevano cadere a ritmo costante grappoli di proiettili.
Sulle pareti dei corridoi sono appesi i disegni colorati dei bambini. Accanto a essi sono affissi lunghi elenchi di nomi e cognomi. Sono i nomi dei feriti lì ricoverati. Quelli evidenziati in neretto sono i nomi dei separatisti feriti e catturati in battaglia. Sono anche loro in questo ospedale ma chiusi in un’altra ala del palazzo, ovviamente inaccessibile ai giornalisti. La tregua nel Donbass è in vigore da febbraio, ma in realtà la guerra non si è mai davvero fermata.
Il fronte più caldo è rimasto quello di Donetsk, la grande città ucraina a maggioranza russofona, e in particolare la zona dell’aeroporto, costruito apposta per gli Europei di calcio nel 2012 e diventato poi il campo di battaglia su cui l’esercito ucraino e i separatisti si sono affrontati per il controllo della città.
Qui lo stillicidio di morti è proseguito. E i soccorritori, scavando sotto i colpi dei cecchini, hanno continuato a estrarre dalle macerie corpi di soldati e miliziani caduti in battaglia.
Per arrivare alla periferia di Donetsk, nel piccolo villaggio di Peski – tuttora considerato linea del fronte - bisogna percorrere un rettilineo lungo di un paio di chilometri. Lo si fa a tutta velocità per rendere difficile la vita ai cecchini appostati tra le macerie delle case, che qualche giorni prima hanno colpito e ucciso alcuni uomini del battaglione Sich, famigerata formazione di cosacchi che inalbera una bandiera nera e che combatte anche sul fronte opposto, cioè a favore dei separatisti.
Dimitri di sessantacinque è il solo civile a non aver abbandonato la sua casa di Peski.
Approfitta della luce del mattino e si aggira tra le macerie del paese in cerca di legna e cibo per cucinare.
“Brutus” è il comandante di un pugno di uomini del Sich. Occhi azzurri e modi gentili, si è laureato in Legge, parla solo in ucraino e racconta come la tregua è costantemente violata dai continui bombardamenti dei filorussi, tanto che gli stessi Osservatori dell’OSCE (Organization for Security and Cooperation in Europe) stanno ben chiusi nelle loro basi per non diventare bersaglio delle bombe.
Anche Peski vive nell’attesa di un altro attacco. I soldati appaiono e scompaiono tra le macerie ed dormono nascosti nelle cantine, a lume di candela.
Quando arriviamo alla centrale elettrica, ultimo avamposto prima delle linee nemiche, Igor mi mostra una mitragliatrice che si è appena inceppata dopo aver sparato solo duecento colpi. Lui, un tempo meccanico prima di arruolarsi volontario nel battaglione Sich, sta cercando di ripararla. Fuori intanto, alcuni suoi compagni rispondono con brevi raffiche ai colpi isolati di un cecchino la cui attenzione è stata ridestata da movimento che abbiamo fatto per entrare nell’edificio. A bervi e faticose tappe raggiungiamo un piccolo bunker scavato nella terra. E’ la “tana” di Aleksej , è lui a sparare le raffiche che sentivamo da dentro. Guardiamo dalla feritoia ma il cecchino è lontanissimo, invisibile.
Ma siamo ormai al tramonto, bisogna rientrare. Nessuno, da queste parti, vuol farsi sorprendere dal buio. Il giorno seguente, proprio sul fronte di Peski, ha perso la vita colpito da schegge di una bomba il fotoreporter della Reuters Serhiy Nikolayev






Ucraina - Kiev, ricordo ai caduti di Maidan
1 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Kiev, ricordo ai caduti di Maidan
Ucraina - Primo Anniversario in ricordo dei morti della rivolta di Maidan a Kiev
2 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Primo Anniversario in ricordo dei morti della rivolta di Maidan a Kiev
Ucraina - in ricordo dei morti della rivolta di Maidan a Kiev
3 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - in ricordo dei morti della rivolta di Maidan a Kiev
Ucraina - Primo Anniversario in ricordo dei morti della rivolta di Maidan a Kiev
4 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Primo Anniversario in ricordo dei morti della rivolta di Maidan a Kiev
Ucraina - Primo Anniversario in ricordo dei morti della rivolta di Maidan a Kiev
5 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Primo Anniversario in ricordo dei morti della rivolta di Maidan a Kiev
Ucraina - Murales di Serghey Nihoyan, eroe della rivoluzione di Maidan a Kiev
6 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Murales di Serghey Nihoyan, eroe della rivoluzione di Maidan a Kiev
Ucraina, Kiev
7 / 49 enlarge slideshow
Ucraina, Kiev
Ucraina - Maidan a Kiev
8 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Maidan a Kiev
Ucraina - Primo Anniversario in ricordo dei morti della rivolta di Maidan a Kiev
9 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Primo Anniversario in ricordo dei morti della rivolta di Maidan a Kiev
Ucraina - Primo Anniversario in ricordo dei morti della rivolta di Maidan a Kiev
10 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Primo Anniversario in ricordo dei morti della rivolta di Maidan a Kiev
Ucraina - Primo Anniversario in ricordo dei morti della rivolta di Maidan a Kiev
11 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Primo Anniversario in ricordo dei morti della rivolta di Maidan a Kiev
Ucraina - Primo Anniversario in ricordo dei morti della rivolta di Maidan a Kiev
12 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Primo Anniversario in ricordo dei morti della rivolta di Maidan a Kiev
Ucraina - Primo Anniversario in ricordo dei morti della rivolta di Maidan a Kiev
13 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Primo Anniversario in ricordo dei morti della rivolta di Maidan a Kiev
Ucraina - Esposizione dei mezzi militari catturati ai separatisti nella regione del Donbass ed esposti in piazza San Michele davanti alla chiesa
14 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Esposizione dei mezzi militari catturati ai separatisti nella regione del Donbass ed esposti in piazza San Michele davanti alla chiesa
Ucraina - Primo Anniversario a Kiev in piazza San Michele davanti alla chiesaa  in ricordo dei morti della rivolta di Maidan
15 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Primo Anniversario a Kiev in piazza San Michele davanti alla chiesaa in ricordo dei morti della rivolta di Maidan
Ucraina - Donbass
16 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass
Ucraina - Caserma del Battaglione Cosacco Sich a Sloviansk. Andry capo dei tifosi ultras della squadra di calcio Chernomorets di Odessa
17 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Caserma del Battaglione Cosacco Sich a Sloviansk. Andry capo dei tifosi ultras della squadra di calcio Chernomorets di Odessa
Ucraina - regione del Donbass, linea del fronte nel villaggio di Peski alla periferia dell'areoporto di Donetsk con il Battaglione dei volontari Sich
18 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - regione del Donbass, linea del fronte nel villaggio di Peski alla periferia dell'areoporto di Donetsk con il Battaglione dei volontari Sich
Ucraina - regione del Donbass, linea del fronte nel villaggio di Peski alla periferia dell'areoporto di Donetsk con il Battaglione dei volontari Sich
19 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - regione del Donbass, linea del fronte nel villaggio di Peski alla periferia dell'areoporto di Donetsk con il Battaglione dei volontari Sich
Ucraina - Donbass, linea del fronte nel villaggio di Peski alla periferia dell'aeroporto di Donetsk
20 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, linea del fronte nel villaggio di Peski alla periferia dell'aeroporto di Donetsk
Ucraina - regione del Donbass, linea del fronte nel villaggio di Peski alla periferia dell'areoporto di Donetsk con il Battaglione dei volontari Sich
21 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - regione del Donbass, linea del fronte nel villaggio di Peski alla periferia dell'areoporto di Donetsk con il Battaglione dei volontari Sich
Ucraina - Donbass, Peski periferia dell'aeroporto di Donetsk con il Battaglione dei volontari dei Sich
22 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, Peski periferia dell'aeroporto di Donetsk con il Battaglione dei volontari dei Sich
Ucraina - Donbass, centrale elettrica ultimo avamposto nel villaggio di Peski alla periferia dell'aeroporto di Donetsk con il Battaglione dei volontari Sich
23 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, centrale elettrica ultimo avamposto nel villaggio di Peski alla periferia dell'aeroporto di Donetsk con il Battaglione dei volontari Sich
Ucraina - Donbass, centrale elettrica ultimo avamposto nel villaggio di Peski alla periferia dell'aeroporto di Donetsk con il Battaglione dei volontari Sich
24 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, centrale elettrica ultimo avamposto nel villaggio di Peski alla periferia dell'aeroporto di Donetsk con il Battaglione dei volontari Sich
Ucraina - Donbass, centrale elettrica ultimo avamposto nel villaggio di Peski alla periferia dell'aeroporto di Donetsk con il Battaglione dei volontari Sich
25 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, centrale elettrica ultimo avamposto nel villaggio di Peski alla periferia dell'aeroporto di Donetsk con il Battaglione dei volontari Sich
Ucraina, Donbass
26 / 49 enlarge slideshow
Ucraina, Donbass
Ucraina - Donbass, sulla statale MO3 che collega la città di MYRONIVS'KYI linea del fronte con Debaltseve in mano ai separatisti del Donbass. 
Volontari arruolati nella Guardia Nazionale dell'esercito ucraino
27 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, sulla statale MO3 che collega la città di MYRONIVS'KYI linea del fronte con Debaltseve in mano ai separatisti del Donbass.
Volontari arruolati nella Guardia Nazionale dell'esercito ucraino
Ucraina - Donbass,  sulla strda statale MO3 che collega la città di MYRONIVS'KYI linea del fronte con Debaltseve in mano ai separatisti del DNR
28 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, sulla strda statale MO3 che collega la città di MYRONIVS'KYI linea del fronte con Debaltseve in mano ai separatisti del DNR
Ucraina – Donbass - Pattugliamento dei volontari arruolati nella Guardia Nazionale dell'esercito ucraino sulla strada statale MO3 che collega la città di Myronivs’kyi 
linea del fronte con Debaltseve in mano ai separatisti del DNR
29 / 49 enlarge slideshow
Ucraina – Donbass - Pattugliamento dei volontari arruolati nella Guardia Nazionale dell'esercito ucraino sulla strada statale MO3 che collega la città di Myronivs’kyi
linea del fronte con Debaltseve in mano ai separatisti del DNR
Ucraina - Donbass, sulla statale MO3 che collega la città di MYRONIVS'KYI linea del fronte con Debaltseve in mano ai separatisti del Donbass. 
Volontari arruolati nella Guardia Nazionale dell'esercito ucraino
30 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, sulla statale MO3 che collega la città di MYRONIVS'KYI linea del fronte con Debaltseve in mano ai separatisti del Donbass.
Volontari arruolati nella Guardia Nazionale dell'esercito ucraino
Ucraina - Donbass, sulla statale MO3 che collega la città di MYRONIVS'KYI linea del fronte con Debaltseve in mano ai separatisti del Donbass. 
Volontari arruolati nella Guardia Nazionale dell'esercito ucraino
31 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, sulla statale MO3 che collega la città di MYRONIVS'KYI linea del fronte con Debaltseve in mano ai separatisti del Donbass.
Volontari arruolati nella Guardia Nazionale dell'esercito ucraino
Ucraina - Donbass, sulla strda statale MO3 che collega la città di MYRONIVS'KYI linea del fronte con Debaltseve in mano ai separatisti del DNR.
32 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, sulla strda statale MO3 che collega la città di MYRONIVS'KYI linea del fronte con Debaltseve in mano ai separatisti del DNR.
Ucraina - Donbass, sulla strda statale MO3 che collega la città di MYRONIVS'KYI linea del fronte con Debaltseve in mano ai separatisti del DNR.
33 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, sulla strda statale MO3 che collega la città di MYRONIVS'KYI linea del fronte con Debaltseve in mano ai separatisti del DNR.
Ucraina - La 128° Brigata volontari dell'esercito ucraino in prima linea sul fronte di Opytne nel Donbass
34 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - La 128° Brigata volontari dell'esercito ucraino in prima linea sul fronte di Opytne nel Donbass
Ucraina - Dombass - Alcune immagini religiose nelle tricee sul front-line di Marinka
35 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Dombass - Alcune immagini religiose nelle tricee sul front-line di Marinka
Ucraina - Ospedale militare a Kiev. Il tenente Denis 23 anni arruolato volontario come giornalista colpito da diverse schegge di un missile Grad nella città di Kramatorsk
36 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Ospedale militare a Kiev. Il tenente Denis 23 anni arruolato volontario come giornalista colpito da diverse schegge di un missile Grad nella città di Kramatorsk
Ucraina, Donbass
37 / 49 enlarge slideshow
Ucraina, Donbass
Ucraina - Donbass, villaggio di Peski alla periferia dell'aeroporto di Donetsk con il Battaglione dei volontari Cosacchi Sich all'interno dei shelters scavati sotto terra 
per ripararsi dai bombardamenti
38 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, villaggio di Peski alla periferia dell'aeroporto di Donetsk con il Battaglione dei volontari Cosacchi Sich all'interno dei shelters scavati sotto terra
per ripararsi dai bombardamenti
Ucraina - Donbass, villaggio di Peski alla periferia dell'aeroporto di Donetsk con il Battaglione dei volontari Cosacchi Sich all'interno dei shelters scavati sotto terra 
per ripararsi dai bombardamenti
39 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, villaggio di Peski alla periferia dell'aeroporto di Donetsk con il Battaglione dei volontari Cosacchi Sich all'interno dei shelters scavati sotto terra
per ripararsi dai bombardamenti
Ucraina - Donbass, ospedale psichiatrico bombardato a Sloviansk
40 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, ospedale psichiatrico bombardato a Sloviansk
Ucraina - Donbass, centrale elettrica ultimo avamposto nel villaggio di Peski alla periferia dell'aeroporto di Donetsk con il Battaglione dei volontari Sich
41 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, centrale elettrica ultimo avamposto nel villaggio di Peski alla periferia dell'aeroporto di Donetsk con il Battaglione dei volontari Sich
Ucraina - Donbass, ospedale psichiatrico bombardato a Sloviansk
42 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, ospedale psichiatrico bombardato a Sloviansk
Ucraina – Donbass - Pattugliamento dei volontari arruolati nella Guardia Nazionale dell'esercito ucraino sulla strada statale MO3 che collega la città di Myronivs’kyi 
linea del fronte con Debaltseve in mano ai separatisti del DNR
43 / 49 enlarge slideshow
Ucraina – Donbass - Pattugliamento dei volontari arruolati nella Guardia Nazionale dell'esercito ucraino sulla strada statale MO3 che collega la città di Myronivs’kyi
linea del fronte con Debaltseve in mano ai separatisti del DNR
Ucraina – Donbass - Pattugliamento dei volontari arruolati nella Guardia Nazionale dell'esercito ucraino sulla strada statale MO3 che collega la città di Myronivs’kyi 
linea del fronte con Debaltseve in mano ai separatisti del DNR
44 / 49 enlarge slideshow
Ucraina – Donbass - Pattugliamento dei volontari arruolati nella Guardia Nazionale dell'esercito ucraino sulla strada statale MO3 che collega la città di Myronivs’kyi
linea del fronte con Debaltseve in mano ai separatisti del DNR
Ucraina - Donbass, sulla strda statale MO3 che collega la città di MYRONIVS'KYI linea del fronte con Debaltseve in mano ai separatisti del DNR.
45 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, sulla strda statale MO3 che collega la città di MYRONIVS'KYI linea del fronte con Debaltseve in mano ai separatisti del DNR.
Ucraina - Donbass, manifestazione nazionalisti a Sloviansk
46 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, manifestazione nazionalisti a Sloviansk
UKRAINE<br>"The last border"<br> © Paolo Siccardi
47 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, la statua di Lenin nella piazza di Kramatorsk
48 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, la statua di Lenin nella piazza di Kramatorsk
Ucraina - Donbass, la statua di Lenin nella piazza principale di Sloviansk
49 / 49 enlarge slideshow
Ucraina - Donbass, la statua di Lenin nella piazza principale di Sloviansk
ITA - Informativa sui cookies • Questo sito internet utilizza la tecnologia dei cookies. Cliccando su 'Personalizza/Customize' accedi alla personalizzazione e alla informativa completa sul nostro utilizzo dei cookies. Cliccando su 'Rifiuta/Reject' acconsenti al solo utilizzo dei cookies tecnici. Cliccando su 'Accetta/Accept' acconsenti all'utilizzo dei cookies sia tecnici che di profilazione (se presenti).

ENG - Cookies policy • This website uses cookies technology. By clicking on 'Personalizza/Customize' you access the personalization and complete information on our use of cookies. By clicking on 'Rifiuta/Reject' you only consent to the use of technical cookies. By clicking on 'Accetta/Accept' you consent to the use of both technical cookies and profiling (if any).

Accetta
Accept
Rifiuta
Reject
Personalizza
Customize
Link
https://www.walkabout-ph.com/ukraine_the_last_border_copy_paolo_siccardi-r9192

Share on
/

Chiudi
Close
loading